DIVERTIMENTO, CENA, SPEAKER: E’ IL #TEDXMAS!
Ci siamo! E’ tutto pronto per il #tedxmas, la Grande Festa di Natale organizzata dal TEDxPadova per mercoledì 21 dicembre 2016. Location confermata: Caffè Pedrocchi, che per il secondo anno consecutivo ospiterà l’evento. Ma questa volta ai partecipanti è stato riservato l’intero piano superiore, ad accesso esclusivo. Una Grande Festa solo per noi.Scendiamo nei dettagli: cosa offre quest’anno il #tedxmas? Tanto per cominciare divertimento, allegria, free drink, una cena raffinata e tanta musica con un fantastico Dj che arriva direttamente da Radio Bue. Ma a renderlo un party esclusivo saranno principalmente tre elementi: il piano superiore del Caffè Pedrocchi non accessibile a chiunque, la presenza di ben 4 speaker e la gift bag che ciascun partecipante riceverà a fine serata, con gadget personalizzati TEDxPadova. Per chi non l’avesse ancora fatto ricordiamo che sono in vendita gli ultimi biglietti, al prezzo di 30 euro. Per tutte le info www.tedxpadova.org.
Parliamo ora degli speaker
Non immaginatevi i classici talk in stile TED. Saranno piuttosto delle conversazioni, su un piccolo palco, accanto al pubblico, assieme al pubblico. Ci saranno domande e risposte, e questo scambio proseguirà per tutta la serata, community e speaker, fianco a fianco. Un confronto d’idee e di esperienze tra chi ascolta e chi racconta. E’ così, secondo noi, che si genera valore. E’ così che riusciremo a portarci a casa una suggestione, una riflessione, una consapevolezza in più.
Ecco i nomi che parteciperanno alla Festa #tedxmas del 21 dicembre, tutti di assoluto rilievo: ci sarà Luz Romero, colombiana, laureata in Disegno Industriale, vari Master presso l’Istituto Europeo di Design di Madrid, socia della Vrd, società fondata in Italia nel 1994 dallo slogan inequivocabile: “Reinventing Innovation Through Design”. In Brasile dal 2006, ha seguito progetti di design strategico e innovazione di prodotti e servizi per conto di varie aziende. Al #tedxmas ci parlerà di Design Giving, un progetto nato in Brasile, riservato a designers che scelgono di donare parte del proprio tempo a ONG per aiutare persone in difficoltà. In pratica di come il design può riuscire a coniugare l’innovazione con il sociale.
Poi sarà la volta di Giacomo Mazzariol, un ragazzo di appena 19 anni diventato famoso in Italia grazie al libro che ha scritto quest’anno dal titolo “Mio fratello rincorre i dinosauri” (Einaudi). Giacomo ha un fratello down, Giovanni, più piccolo di lui. E fin qui nulla di strano. L’eccezionale è nel come racconta la vita quotidiana sua e di suo fratello, delle sue sorelle, della sua famiglia. Delle paure e degli entusiasmi, dell’allegria e della vergogna, dell’infinito affetto, di quel sorriso senza filtri, di quella stranezza che si trasforma in ricchezza, di quegli abbracci, di quello sguardo sulla vita che ha molto da insegnare a chi si considera “normale”. Questo ha raccontato Giacomo Mazzariol. Con parole semplici, com’è lui, com’è tutta la sua famiglia. Al Pedrocchi, la sera del 21 dicembre, ci racconterà quali parole scegliere per raccontare il sociale in modo innovativo.
Poi aspettiamo con grande curiosità l’intervento dell’Associazione Rondine, di Arezzo. Immaginate di prendere ragazzi a caso su una cartina geografica: uno dai Balcani, due dal Medio Oriente, oppure dalla Federazione Russa, qualcun altro dall’Africa. Immaginate di dare un volto, anzi più volti, ai conflitti in corso. E metteteli a studiare insieme. Rondine è questo: un laboratorio permanente dove si studia la cultura del dialogo. L’associazione, che lo scorso anno è stata candidata al Nobel per la Pace, accoglie studenti di diverse culture e confessioni religiose, provenienti da aree in conflitto. Un’occasione di incontro che si trasforma in un seme di pace. Sul palco del Pedrocchi saliranno Envera e Ulviyya, due ragazze di 24 anni, la prima nata in Bosnia, la seconda in Azerbaijan. Ci parleranno della loro guerra e del loro concetto di pace. Ci parleranno di cosa vuol dire “contro” e di fratellanza, dei muri invisibili che anche dopo le guerre restano altissimi tra persone di etnie diverse.
Infine il professor Claudio Ronco, il medico vicentino che ha inventato una macchina che permette di effettuare dialisi sui neonati. Ci parlerà della sua scelta di rinunciare al brevetto: «Non l’abbiamo costruita per fare soldi» – spiega Ronco. Che nel frattempo ha anche pubblicato un libro, Carpediem: il racconto di due vite e di una lotta per la vita. Una neonata di nome Lisa che vuol vivere a tutti i costi e un medico che profonde i suoi tesori di scienza e di umanità per conservare alla più fragile delle creature quella vita cui si è appena affacciata. L’applicazione perfetta dell’aforisma di Ippocrate: «Se c’è amore per l’uomo, ci sarà anche amore per la scienza».
UN GRAZIE AI NOSTRI PARTNER
Non possiamo ovviamente dimenticare i nostri partner, ai quali va IL NOSTRO GRAZIE per aver deciso anche quest’anno, e per tutto l’anno, di affiancare e di sostenere tutti gli appuntamenti firmati TEDxPadova. A cominciare dall’Università di Padova, una partnership prestigiosa per autorevolezza e valore, in grado di portare un contributo inestimabile di competenza e di spinta verso quel domani che tentiamo di interpretare, di raccontare. E dal nostro Full Year Partner, la Cimba Business School, che ha scelto di sostenerci per tutto l’anno in ogni tappa del Full Year Event. Poi i nostri main partner, Deloitte e Crédit Agricole FriulAdria, due multinazionali che hanno deciso di sostenere un’iniziativa del territorio. E poi il Gruppo Aspiag con Despar e la iGuzzini di Recanati che ci sostengono con la formula golden partner. E per finire tutti i partner del food tra cui in primis Saor del Mar e a seguire Bisol, Birra Antoniana e Fraccaro Spumadoro.
Insomma, sarà una #tedxmas con i fiocchi. Perché alla base c’è una scommessa che pochi avrebbero il coraggio di fare: coniugare il divertimento all’approfondimento, la leggerezza allo spessore, il valore alla spensieratezza. Un’offerta che, almeno a Padova, non ha precedenti.
Ci vediamo al Pedrocchi (accesso dalla scalinata, fronte Zara) mercoledì 21 dicembre alle 19 per il check-in.
E sarà Festa Grande!