Eleganza

 

Eleganza_Francescaa Graglia TEDxPadova

Dov’è finita l’Eleganza? Che fine ha fatto?

Si è per caso persa di anno in anno senza mai vedere la luce di questo strampalato 2021?

A volte, guardando alcune foto di famiglia o sfogliando vecchie riviste di moda dalle pagine ormai ingiallite, rimango profondamente affascinata dall’ Eleganza che c’era un tempo.

Eleganza_Francesca Graglia TEDxPadova

Le persone pur avendo famiglie numerose da dover sfamare, pur dovendo affrontare guerre cruente o continui traslochi in cerca di una condizione di vita migliore, avevano sempre con loro stessi l’Eleganza, il portamento, i bei tessuti durevoli e forti esattamente come i loro volti di foto in foto.

Ho cercato il significato della parola, per poterla comprendere al meglio, e il vocabolario Treccani la definisce così: Eleganza (dal latino Elegantia) – La qualità di ciò che è elegante: E. del vestito, della persona, del portamento. E. del dire, dello scrivere, E. di stile, d’immagini, di concetti; minuziosa, eccessiva, studiata, ricercata; E. d’una dimostrazione, di una formula, di una soluzione.

Leggendo il vero significato della parola, mi ha sorpreso che potesse essere vista sotto diverse sfaccettature, e potesse dunque essere presa in considerazione per molti aspetti.

Se ci soffermiamo a pensare a questa definizione, quante volte ci è capitato di conoscere qualcuno all’apparenza Elegante nel modo di vestire, ma che presto si è rivelato una persona arrogante, rude o maleducata nei modi? Ecco che così il castello di Eleganza che ci siamo costruiti mentalmente mattoncino su mattoncino sulla persona che abbiamo davanti a noi svanisce subito, crolla, scoppia come se fosse una bolla di sapone, si annienta.

 

Eleganza è il modo di porsi tra le persone, è l’educazione, è il rispetto reciproco.

 

Eleganza è il modo in cui una persona gesticola, il modo in cui parla, ascolta, si atteggia, il modo in cui si muove tra la gente. Elegante è una persona che riesci a riconoscere tra mille individui, che sa porsi, che ha fascino e carisma, che ha sempre un tono di voce gentile e mai perentorio.

Eleganza_Francesca Graglia TEDxPadova

 

Veronica Etro (Etro, casa di moda italiana di lusso fondata nel 1968) in un’intervista a Marieclaire racconta qualcosa di molto interessante. Quando le chiedono dove trova le sue ispirazioni per le sfilate di moda, lei risponde: “In un sogno, nella natura, in un film, l’ispirazione della prossima sfilata nata durante il lockdown, è arrivata dalla musica. Avevo aggiustato un vecchio giradischi e ho ascoltato tantissimi vinili dei miei genitori, dei miei nonni, di mio marito. Da lì sono partita”. Le chiedono se la moda può essere sostenibile e lei risponde: “Ci si può lavorare. Oggi ci sono materiali che puntano al recupero. Abbiamo fatto dei piumini ricavati dalle bottiglie di plastica e tessuti derivati dalla canapa. (…) Quello su cui stiamo lavorando è evitare lo spreco. Anche per questo abbiamo unito le linee uomo e donna, e proposto meno pezzi. Creando le ultime collezioni mi sono chiesta: in questo periodo cosa serve? Quasi come un chirurgo, mi sono concentrata sull’essenziale. Poi stiamo lavorando sui tessuti in casa, sugli stock, un certo tipo di upcycling – che poi è molto nostro – realizzando dei capi patchwork”. 

Prendendo spunto da queste bellissime parole di Veronica Etro, mi chiedo perché noi tutti non potremmo decidere di “vestirci con più Eleganza” nella vita di tutti i giorni.

Eleganza nei piccoli gesti di gentilezza, soprattutto verso noi stessi e verso le persone con cui ci relazioniamo in ogni momento delle nostre dense giornate.

Eleganza al lavoro, aiutando i colleghi, si, magari anche quelli più antipatici. Perché no?  

Eleganza nell’outfit e nella scelta di tessuti buoni, forti, durevoli e non di quelli usa-e-getta così da iniziare a inquinare sempre meno il nostro meraviglioso pianeta che ci circonda.

Pensateci, perché non provarci?!? 

 

Francesca Graglia, Volontaria TEDxPadova